Truck64

Con la stampa 3D puoi fare sicuramente oggeti del genere. Viste le dimensioni ridotte e la quantità di particolari è più indicata la stampa a resina (DLP, SLA) piuttosto che quella a filamento. Prima di tutto però mi informerei dove trovare i modelli da stampare, perchè la maggior parte dei file di qualità che ho incontrato in rete vanno acquistati. E' vero che "a gratis" si ottiene poco ma a quel punto forse vale la pena restare sui kit classici. Se invecie ti vuoi sbizzarrire ad inventare i tuoi modelli la stampa 3D fa proprio al caso tuo.

Scusate se entro a gamba tesa nella discussione, ma il discorso Nexton mi ha sempre incuriosito. Da quello che so è una famiglia di pannelli di uso generico che comunicano verso l'esterno tramite una seriale, esattamente come uno dei tanti TFT della BTT. Quindi più che per il pannello non dovrebbe esserci compatibilità con il firmware che ci si carica sopra? E quello citato nel config di marlin (NX3224T028) dove si prende il firmware, perchè nella cartella \Nextion degli esempi c'è il progetto di un pannello con risoluzione maggiore di 320x240.

Schede di controllo per stampanti 3D ce ne sono a decine. Nel tuo caso non hai spiegato perchè hai cambiato la scheda originale, ne perchè sei intervenuto sull'hotend, ma penso ti convenga acquistarne una uale a quella che avevi prima di nalate, almeno sai già come gestirla. Prima di ricollegare qualsiasi cosa peò devi fare una verifica dei cablaggi per escludere cortocircuiti o componenti danneggiati e sopratutto controllare se l'alimentatore sia ancora buono. Poi non vorrei portarti sfortuna, ma se il corto sulla cartuccia riscaldante ha interessato il regolatore 3.3...5V della scheda c'è la possibilità che si sia fritto anche il dislay 😥 Insomma ti servirebbe un controllo generale di tutti i componenti fatto da chi ci sa mettere le mani. Con i prezzi che girano è possibile che ti convenga prendere la stampante nuova.

Io mi fido poco dei profili precompilati, preferisco crearmeli da solo. Comunque la X1 è già prevista tra le stampanti di PrisaSlicer, quindi basta che la importi:

Ciao Davide, non ho ancora provato ma stando alla documentazione e all'help metti uno 0 nell'estrusore del materiale di supporto e li dovrebbe generare con l'estrusore corrente:

Concordo con @invernomuto, ma soprattutto ci tengo a sottolinare che non è tanto il sensore quanto tutto il circuito di misura da dover essere validato perchè salvo poche eccezioni la temperatura dell'hotend è rilavata misurando la variazione di tensione su un partitore resistivo in cui uno dei rami è una resitenza che a 200° è già al limite della sua curva di impiego, e che basta una saldatura fredda o un connettore crimpato male o qualsivoglia errore di cablaggio per sposare la curva rilevata e anche di parecchio. Non parliamo poi se viene selezionata la tabella sbagliata nel fimware. Quindi un controllo dei valori rilevati, avendo l'accortezza di valutare il risultato in base al tipo di strumeto in uso e al metodi di misura, è sempre meglio di niente.

Buongiorno. Prima di tutto "quello rosso più grosso" è probabilmente la cartuccia riscaldante, non il termistore che è l'elemento che misura la temperatura. Poi, no, non sono tutti uguali. Si differenziano per potenza e ovviamente per voltaggio. Per sapere se ti serve a 12 o 24 volt dipende dall'alimentatore della stampante. In ogni caso se hai visto un lampo dal blocchetto hai sicuramente fatto un corto circuito da qualche parte e visto il comportamento dello schermo è possibile che si sia bruciato il regolatore della scheda. Prova per prima cosa a staccare termistore e cartuccia riscaldante, e vedi se la stampante riprende vita. Altrimenti ti tocca rifare tutto. Per la cronaca i cablaggi dell'hotend sono particolarmente delicati e richiedono una certa cura perchè qualsiasi incidente capiti li normalmente danneggia la scheda madre in modo irreparabile.

Non penso ci sia una risposta univoca a questo problema, di sicuro non una da budget limitato. Ma visto che sei già attrezzato come si deve ti suggerisco un metodo "ignorante" ma sicuramente funzionale: fatti la tabella corretta per il sensore che monti. La procedura è spiegata bene in questo video, e i file sono rimasti gli stessi anche nell'ultima verisione di Marlin Se non vuoi modificare le tabelle puoi almeno tirarti giù i valori e confrontare quale delle tabelle presenti in Marlin corrisponde alla tua, almeno non vai a caso. Poi magari ci sono sensori affidabili da poter comprare ma non te ne so suggerire nesuno e in tutta onestà anche quelli industriali richiedono comunque una calibrazione.

Sbagli a fare la misura, ma non è detto che il termometro sia da buttare. Semplicemente non è adatto a misurare oggetti piccoli e metallici, in realtà non ne ho mai trovato uno in grado di fare questa misura. Ti serve un termometro a contatto, e la sonda va possibilmente avvitata sull'hotend. Mi pare di aver capito da post precedenti che sei un tecnico, quindi non dovresti avere difficoltà a reperire un termometro, o almeno un multimetro con sonda di temperatura per almeno 300°.

Usi i modificatori: puoi definire dei volumi all'interno dell'area di stampa dove cambi uno o più parametri (velocità, temperatura, infill, ecc). Per Cura leggi quì. Per PrusaSlicer leggi quì.

Non so se ho capito male ma se è vero che per stampare PLA devi impostare 250° il problema è serio. Però se il sensore è un NTC è probabile che sia un problema elettrico o una disfunzione del sensore più che un difetto di trasferimento da hotend a sensore. L'importante è che tu abbia ordinato esattamente il tipo di sensore che monta la tua macchina (che stampante hai?), non uno che gli assomiglia perchè con la stessa forma ce ne sono a decine, e con caratterisica temperatura/resistenza anche molto diverse.

Ciao, https://www.thingiverse.com/thing:2867747 questo ad esempio, stampato proprio qualche giorno fa. Ok, ma questo è monocromatico....

Buongiorno @Nicche05. Ho trovato molto poco sulla tua stampante, se ti può essere utile in questa pagina trovi diverse informazioni, sempre che siano attendibili, riguardo alla scheda. Personalmente però ti sconsiglio di apportare modifiche all'hardware originale quando non previsti da lcostruttore. Se proprio non resisti al prurito di modificare è meglio che ti costruisci una stampante da zero, con hardware e firmware più "standard".

Da una veloce ricerca penso che il problema sia che la stampante non usa Marlin, ma un firmware proprietario. La cosa è indicata tra l'altro nella nota descrittiva dell'esempio di Marlin 2.0.9, dove si dice che la stampante è analoga alla Anet ET4 (e che aggiornarla è un incubo). Quindi è probabile che il supporto ad M503 non sia presente, come nella sorella Anet per la quale è stato introdotto dal firmware 1.1.7. Però puoi comunque intervenire sul flusso regolando l'extrusion multiplier nel profilo di Cura, quindi puoi risolvere in qualche modo eseguendo tutti gli altri test per la regolazione del fluso senza mettere mano ai settaggi di firmware della stampante. E tieni presente che il cambio di pigmento nel PLA puo influire sulla temperatura di fusione quindi potresti essere semplicemente troppo freddo anche se è la stessa temperatura che con il bianco, per esempio, stampa bene. Ps. mi sono riletto la discussione, parli di "filamento SUNLU", ma è PLA o qualcos'altro?

Già, molto curioso. Puoi postare il link ad un oggetto che ti si stampa bene?

La maggior parte degli utilizatori di stampanti 3D non ha mai verificato la corrispondenza tra temperatura indicata dalla macchina temperatura reale, ma permettimi di dire che anche il più quotato dei pirometri non è adatto a misurare la temperatura di un oggetto metallico piccolo e magari lucido, specie se ha una temperatura tanto diversa dagli oggetti che lo circondano. Se poi è "cinesissimo" come dici tu.... La verifica dell'hotend va fatta con sonda a contatto, preferibilmente con un sensore che si possa avvitare al blocchetto metallico. Detto questo la maggior parte dei termistori perde di precisione nella zona alta della curva e ci sono molti altri fattori che possono influire sulla misura (contatto tra termistore e heatblock, connettori, regolatore DC della scheda) e differenze anche di decine di gradi tra la misura letta e quella reale sono purtroppo molto comuni. Non devi far nulla a livello di firmware, a meno che tu non cambi il tipo di sensore, ma una verifica dello stato del sensore sull'hotend mi sembra d'obbligo. E ne prendernei un'altro anche solo da tenere come scorta, ma attenzione a che sia lo stesso tipo di sensore che monti ora.

Mi permetto di darti un consiglio per esperienza personale: a quest'ora della notte evita di fare lavori tecnici, troppo facile far danni. Dormici su e fai tutto domani con calma.😉

Relativamente al tuo problema hai verificato che il profilo in OctoPrint preveda lo stesso numero di estrusori del profilo di Cura? Ho letto sul forum di OctoPrint che il messagio può essere causato da una discrepanza in tal sendo e che può capitare che i settaggi multiestrusore in Octo si resettino da soli...

Ti quoto la soluzione per disspare il calore dei led, mai sottovalutarlo in un modello così. L'effetto visivo da illuminato è molto bello, complimenti. Attendiamo la prossima puntata. ☺️

E' una domanda banale per chi lo sa fare, è giusto chiederlo per chi si approccia ora alle macchine automatiche, quindi non ti preoccupare. Comunque condivido il giudizio che la soluzione della Chiron è paricolarmente fatta male ma la maggior parte delle stampanti "economiche" sono fatte così: Se avessi un altra stampante a disposizione potresti stampare un semplice anello per chiudere il capo, tipo questo, o questo. In mancanza va benissimo un doppio giro di fil di ferro, anche preso da una clip. L'importante è che deve stringere i denti delle due facce l'uno contro l'altro, e non lateralmente: Comunque per quanto sia stata danneggiata è strano che si sia rotta. Verifica che il carrello dell'estrusore si muova liberamente e che la cinghia non si trascini contro qualche spigolo No, le cignie che trasformano il moto rotativo del motore in moto rettilineo terminano ai due lati del cursore.

Prima di tutto BED_CENTER_AT_0_0 è una variabile bulenana (VERO, FALSO). Serve a eseguire alcune variazioni sui calcoli nel modulo Conditionals_post.h e se non sbaglio è interessante solo se per le cinematiche Delta altrimenti cambia poco. Se gli cambi nome il compilatore non la riconosce e non ci fa niente mentre per attribuire dei valori alle variabili li devi specficare dopo il nome della variabile con uno spazio e non è questo il caso. Mi sembra molto strano. Visti i tuoi settaggi la macchina dopo aver "clickato" il finecorsa, in X prende la quota -38, in Y -6 e fino a quel punto ti deve consentire di muoverti da pannello (sono sicuro per quelli LCD standard, sul TFT non ci metto le mani sul fuoco). Se a fine home l'asse segna 0 hai certamente un offset memorizzato in EEPROM. Dai un M503 e leggi i valori relativi a M206

Specialmente il secondo video mi da l'idea che la stampante "creda" di essere in centro piatto quando va a fare il tasteggio in Z. Potresti avere un problema di limiti assi, quota azzeramento e di offset, quest'ultimo mantenuto in EEPROM e che viene resettato solo esplicitamente. Tanto per cominciare dovresti provare a fare lo zero singolarmente per X e Y poi, sempre da pannello, verificare quale quota abbia l'asse a fine azzeramento, se da quella posizione lo puoi muovere in verso negativo (non dovresti poter farlo) e quanto puoi andare in positivo. Già che ci sei potresti postare i valori che hai inpostato per i limiti assi: e per l'home:

Io darei an che un occhiata ai parametri di ritrazione, specialmente a velocità e accellerazione

Tutti i filamenti sciogliendosi producono sostanze nocive, non è che PLA o PETG sono sicuri perchè non puzzano. Se hai un locale areato il pericolo è relativamente baso con tutti i filamenti, altrimenti stare vicino alla stampante che lavora è comunque potenzialmente pericoloso. Detto questo, e avendo fatto qualche impianto cattivo da giovane ti dico che sub e stampa 3D potrebero non andare molto d'accordo. Le vibrazioni continue è facile che inneschino una deleminazione catastrofica dei pezzi quindi occhio a come li progetti e li stampi.

Ti manca perchè la tua stampante nasce con il sensore di livellamento, e avere entrambi può essere superfluo. Potrebbe essere che il sensore non funzioni, sia cablato male o più probabilmente che sia regolata la sensibilità troppo bassa. La tua stampante non la conosco ma se guardi questo video è abbastanza chiaro come va regolato il sensore, e immagino che ci siano delle istruzioni in merito. Un consiglio: prima di avviare la procedura sposta la testina in centro piatto, abbassa fino a sfiorare il piatto con il nozle (se non hai niente di meglio usa un foglio di carta per vedere il livello) e assicurati che la luce sul sensore si accenda, altrimenti è matematico che l'estrusore andrà ad impattare sul piatto nei movimenti in Z. e BUON NATALE.